(ANSA) - MILANO, 27 SET - Nei primi 9 mesi di vita dei Pir la
gestione attiva "batte gli Etf con un bel margine". E' quanto
emerge da un Focus realizzato da Guglielmo Manetti, vice
direttore generale di Intermonte Advisory e Gestione.
Anche grazie ai Pir il 2017 si sta delineando come un "anno
d'oro per le piccole e medie imprese italiane quotate". Il Focus
di Intermonte divide l'anno in 2 periodi ben distinti: i primi
3-4 mesi è stato il periodo "della rincorsa all'asset class
mid-small caps Italia, seguendo un classico trend anticipatorio
sulla scia dell'entusiasmo legato alle prospettive e al lancio
dei Pir". Dal secondo trimestre a oggi i flussi dai Pir
continuano ad arrivare, e si sono anzi "intensificati grazie al
lancio di nuovi prodotti. È chiaramente accompagnato da un
aumento dei volumi intermediati su tutte le mid-small caps, e
ulteriormente alimentato da Ipo".
Intermonte ritiene che "grazie anche la crescente offerta di
Ipo, come ulteriore beneficio indotto dai Pir, la forbice tra
gestioni attive e passive su mid-small caps dovrebbe continuare
ad allargarsi".(ANSA).