(ANSA) - MILANO, 24 MAG - Non si arresta la corrente di
vendite sulle Borse europee dopo l'avvio di Wall Street che
attende in serata i verbali della Fed.
A trascinare verso il basso i listini i timori sul debito Usa,
ma anche la nuova ondata di Covid in Cina e l'inflazione
britannica sopra le attese.
Milano resta la peggiore con il Ftse Mib che perde il 2,3% (Ftse
Mib a 26.588 punti) con Mediobanca (+2%), in scia al piano, e
Prysmian (+1,4%) controcorrente sul listino con Mps (-5,4%),
Leonardo (-5,35%) e Pirelli (-5%) maglia nera.
Tra le altre Piazze, Francoforte cede l'1,84%, Parigi l'1,88% e
Londra l'1,89%.
L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, lascia sul
terreno quasi 2 punti percentuali con tech, finanza e beni di
largo consumo sotto pressione.
Stabile lo spread. Il differenziale tra Btp e Bund è nell'area
dei 185 punti base con il rendimento del decennale italiano al
4,29%.
Sul fronte delle commodity il gas scende sotto i 28 euro euro
(27,74), sempre sui livelli di ottobre 2021. Sale invece il
petrolio con il wti che sale del 2% oltre 74 dollari al barile e
il brent (+1,85%) che supera i 78 dollari. Quanto ai cambi
l'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,0784. (ANSA).