Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Tim riparte da Genish, Palazzo Chigi prepara la multa

Tim riparte da Genish, Palazzo Chigi prepara la multa

Azienda: nessun obbligo notifica. L'ad: collaborerò con Autorità

Un nuovo amministratore delegato e una procedura avviata per una possibile sanzione da parte di Palazzo Chigi. Comincia in salita l'avventura al vertice di Tim di Amos Genish, chiamato a guidare l'azienda telefonica proprio nel giorno in cui parte l'iter per mancata notifica del controllo sul gruppo da parte di Vivendi, che potrebbe sfociare in una sanzione. Le due riunioni che hanno segnato il nuovo corso della società telefonica sono andate di pari passo. A Corso d'Italia il cda si è messo intorno al tavolo per dare uno scontato via libera alla nuova governance: Genish è il nuovo capo azienda ("un grande capo, con una grande esperienza nelle telecom", ha commentato all'uscita il presidente Arnaud De Puyfontaine, visibilmente soddisfatto), ma la gestione è di fatto affidata a un triumvirato: lo stesso De Puyfontaine mantiene infatti deleghe importanti, mentre al vicepresidente Giuseppe Recchi sono confermate quelle relative alla security e, in particolare, a Sparkle e Telsy, considerate strategiche. A Palazzo Chigi, intanto, il comitato varato ai primi di agosto si riuniva per l'incontro decisivo relativo all'attivazione della golden power. Il gruppo di lavoro, composto da esponenti dei vari ministeri coinvolti, ha accertato la sussistenza degli obblighi di notifica, in capo a Vivendi, in merito alle operazioni di acquisizione di partecipazioni in Tim e la relativa violazione: pertanto ha avviato il procedimento per l'eventuale irrogazione della sanzione pecuniaria prevista. La multa, la cui entità non è stata evidentemente ancora messa a punto, dovrebbe ricadere comunque sul capo della stessa Tim, e non di Vivendi. La procedura avviata a Palazzo Chigi, in ogni caso, sembra escludere ulteriori forme di pressing pure possibili con l'attivazione dei poteri speciali e si configurerebbe quindi come una soluzione 'soft'. L'azienda, però, non ci sta e promette battaglia. Ribadendo ancora una volta che "non sussisteva alcun obbligo di notifica, non avendo mai adottato alcuna delibera, atto o operazione che avesse per effetto una modifica della titolarità, del controllo o della disponibilità della rete di comunicazioni elettroniche oggetto delle norme di legge in materia di golden power, rete che è quindi rimasta sempre nella piena titolarità, controllo e disponibilità di Tim", il gruppo assicura che continuerà a far valere le proprie argomentazioni nelle sedi competenti. Intanto, però, il biglietto da visita di Genish è distensivo: il nuovo amministratore delegato, che vuole "riportare Tim ai fasti che le competono, contribuendo in maniera determinante alla digitalizzazione del Paese, alla creazione della Digital Italy", sostiene che il gruppo "deve avere una collaborazione costruttiva con le istituzioni e le autorità".

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video Economia


        Vai al sito: Who's Who

        Modifica consenso Cookie