"Così come sono configurati gli 80 euro rappresentano un premio contro la contrattazione". Lo ha affermato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, parlando dei prossimi rinnovi nella P.A, a margine della commemorazione per Massimo D'Antona. E, dice Camusso, la "ministra Madia lo sa bene", visto che la questione "è stata già oggetto di confronto". "Ovviamente - sottolinea - non si può concludere il contratto dei pubblici senza avere una soluzione che non determini perdite per i lavoratori".
  Dopo l'approvazione della riforma del pubblico impiego il passo successivo è quello del rinnovo dei contratti dei lavoratori pubblici bloccati oramai da molti anni. La ministra dalla P.A Marianna Madia ha assicurato che il ministero è al lavoro ''all'atto di indirizzo'', cioè sulla direttiva madre per il rinnovo, che ''certamente arriverà prima dell'estate''.
  A premere per una veloce conclusione del confronto è poi il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Entro la fine di giugno - ha detto - vogliamo chiudere i contratti per tutti i comparti del pubblico impiego".