Alitalia "è fiduciosa che sarà trovata la migliore intesa possibile" nel confronto con i sindacati per la rinegoziazione per la rinegoziazione del contratto collettivo di lavoro che scade arrivato in scadenza. Intanto, ha deciso la compagnia, "il trattamento retributivo e normativo riconosciuto a ciascun dipendente resterà invariato, con il congelamento delle retribuzioni al 31 dicembre 2016", quindi anche con il blocco degli scatti di anzianità . E' scontro con i sindacati che, con una nota unitaria di Filt Cgil, Fit Cisl Reti, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo, hanno risposto ribadendo una "assoluta contrarietà nel metodo e nel merito, sia alla decisione di recesso del contratto nazionale sia del congelamento degli automatismi".Â
Intanto dal primo febbraio 2017 la tratta operata da Alitalia che collega Fiumicino e Malpensa non sarà più attiva. La decisione sarebbe stata presa a causa delle forti perdite registrate sulla rotta. La seconda fase del piano industriale della compagnia aerea prevede una profonda rivisitazione del network di breve e medio raggio. La decisione di riorganizzare l'offerta sulla Roma-Malpensa rientrerebbe quindi in questo progetto e l'obiettivo esclusivo sarebbe quello di garantire la sostenibilità economica delle operazioni della compagnia (le perdite sulla rotta ammonterebbero a poco meno di 6 milioni di euro l'anno).
Come noto la seconda fase del piano industriale della compagnia aerea prevede una profonda rivisitazione del network di breve e medio raggio. La decisione di riorganizzare l'offerta sulla Roma-Malpensa rientrerebbe quindi in questo progetto e l'obiettivo esclusivo sarebbe quello di garantire la sostenibilità economica delle operazioni della compagnia (le perdite sulla rotta ammonterebbero a poco meno di 6 milioni di euro l'anno). Alitalia, sempre secondo quanto si apprende, sta contattando i passeggeri interessati dando loro la possibilità di modificare il viaggio o di farsi rimborsare il biglietto.