(ANSA) - TRENTO, 19 DIC - "Domani andremo all'assemblea di Federcasse a Roma tranquilli e sereni: è il momento di cercare spazi di collaborazione tra i due gruppi". E' così che Giorgio Fracalossi, presidente della Cassa centrale banca di Trento, la capofila di uno dei due gruppi nascenti di Bcc, parla in vista dell'appuntamento, dopo che ieri ChiantiBanca ha scelto di rinunciare al way out e di unirsi al gruppo trentino delle banche di credito cooperativo. Al gruppo "finora hanno aderito 98 Bcc e dopo l'assemblea di domani ce ne saranno ancora alcune altre". "Giuridicamente- chiarisce Fracalossi - sarà sempre possibile aderire al gruppo, ma certamente è necessario capire tra metà e fine gennaio il perimetro in cui ci muoviamo". Non avverrà dunque prima di allora l'aumento di capitale, "previsto in 600 milioni di euro - dice - e proporzionale alla grandezza, ma anche alla disponibilità patrimoniale delle diverse Bcc".
   Nessun pensiero intanto da parte di Fracalossi sulla presidenza del gruppo.
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