Lo spread tra il Btp e il Bund ha sfondato il tetto psicologico dei 170 punti base arrivando a 171. Il rendimento del decennale italiano è a 2,014%.
Borsa: Wall Street apre negativa, Dj -0,17%, Nasdaq -0,34% - Apertura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,17% a 18.774,11 punti, il Nasdaq cede lo 0,34% a 5.190,48 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,24% a 2.162,12 punti.
Borsa: Europa contrastata dopo avvio negativo di Wall Street - Borse europee contrastate dopo l'avvio in negativo di Wall Street. L'indice Euro Stoxx cede lo 0,4% a 3.031 punti. Nel Vecchio Continente maglia nera per Londra in calo dell'1,4%. In terreno negativo anche Parigi che perde lo 0,7%. Marciano in positivo Francoforte in rialzo dello 0,4% mentre Milano è sulla parità . I settori che subiscono le maggiori perdite sono l'informatica che cede l'1,3%, l'energia -1,3% e l'industria -0,6%. In rialzo gli investimenti immobiliari che guadagnano l'1,5%.
Il 15/11 tornano le grida in Piazza Affari  - Tornano le grida per un giorno in Piazza Affari. La rievocazione delle folcloristiche contrattazioni a suon di gesti e - appunto - 'grida', si terrà il prossimo 15 novembre nell'apposita Sala di palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana. E' la prima volta che avviene dal lontano 1994, quando quello di Piazza Affari divenne un mercato telematico. La rievocazione, promossa da Webank (gruppo Bpm) e dall'editrice Le Fonti, prevede l'avvio delle aste sui titoli alle 8.30, con il tradizionale suono della campanella e si chiuderà alle 15, dopo la diffusione dei dati macroeconomici americani. Saranno presenti 100 operatori, ciascuno con la propria scrivania, che svolgeranno la loro attività in tempo reale e segnaleranno le operazioni a tre coordinatori presenti in sala attraverso i gesti evocativi dei titoli trattati. Webank ha messo a disposizione 100 posti per seguire l'evento dal vivo, offrendo anche la diretta streaming sul proprio profilo Facebook.
Asia contrastata, effetto Trump, Tokyo +0,18%  - L'effetto Trump che ha spinto Wall Street sui massimi genera qualche preoccupazione in Asia, dove i listini si sono mossi a due velocità , con rialzi limitati a Tokyo (+0,18%), Shanghai (+0,78%) e Sidney (+0,79%) e perdite più pesanti, da Taiwan (-2,12%) a Seul (-0,91%), da Mumbai (-1,7%) ad Hong Kong (-1,4%), entrambe ancora aperte. Contrastati i futures sia sull'Europa che sulle borse americane, con l'inflazione tedesca invariata ed in attesa della produzione edile nel Regno Unito. Dagli Usa sono in arrivo gli indici dell'Università del Michigan sulle aspettative economiche dei consumatori, sulle condizioni economiche generali e sull'inflazione. Sulla piazza si muove a due velocità l'industria con Pioneer (-8,43%) in difficoltà dopo i conti, Suzuki (-4,48%), Toyota (+1,95%) e Fuji Heavy Industries (Subaru, +2,52%) contrastate dopo i dati sulle vendite di auto. Sprint del cemento, settore legato alla politica economica di Trump, con il produttore Taiheivo Cement in crescita del 9,78%.