"Ancora una volta un dato Istat testimonia come dei 50 contratti in attesa dei rinnovi ben 15 siano del pubblico impiego. Questo settore sconta 78 mesi di ritardo, nonostante una sentenza della Corte Costituzionale ne abbia dichiarato l'incostituzionalità e la stessa Corte dei Conti abbia chiesto di fare presto e mettere così fine a questo danno per i lavoratori. Una lunghissima attesa che dimostra come sia impellente la necessità del rinnovo dei contratti del pubblico impiego". Lo dichiara Antonio Foccillo, segretario confederale Uil.
"Il Governo deve accelerare la direttiva all'Aran e lo sblocco della normativa per favorire la contrattazione, così come sono necessarie maggiori risorse rispetto a quelle finora previste. Pertanto, chiediamo che si faccia presto e si metta fine a questa attesa rinnovando i contratti di tutti i lavoratori della pubblica amministrazione".
  Â