La Borsa di Milano è passata in calo e l'indice Ftse Mib cede ora l'1% tra vendite soprattutto sulle banche. Intesa lascia il 2,93%, Mediobanca il 2,02%, Ubi il 2,21%, Bpm il 2,04%. Non riesce a invertire così la rotta anche Mps, in calo dello 0,55% dopo i minimi storici raggiunti nei giorni scorsi. Restano in evidenza i titoli del lusso, con Yoox in testa al listino (+3,12%), e i petroliferi, con Saipem ed Eni in rialzo dell'1%. Buzzi avanza del 2,48%.
Avvio di settimana in calo per lo spread tra Btp e Bund tedesco che alle prime contrattazioni segna 123 punti (128 venerdì a fine giornata). Il rendimento del titolo decennale italiani è dell'1,54%.
Asia in calo con dati Cina, Shanghai -2,5%  - Borse in Asia cedenti dopo alcuni dati su una frenata dell'industria manifatturiera in Cina che segnalano un rallentamento della crescita economica nel paese. Shanghai cede il 2,56%. In flessione dello 0,66% Tokyo. Quanto ai mercati europei, è atteso un avvio in cauto rialzo (+0,38% il future a marzo sull'Euro Stoxx). A Milano sarà la prima sessione di Borsa, dopo che sabato il parlamento ha eletto Sergio Mattarella a nuovo presidente della Repubblica.
Petrolio in calo a 46,9 dollari  - Petrolio in calo in avvio di settimana con i contratti sul greggio Wti con scadenza a marzo che cedono oltre 1,5 dollari e vengono scambiati a 46,9 dollari al barile sul mercato after hour di New York. Il Brent scende del 3% a 51,45 dollari.
Euro in rialzo a 1,1305 dollari - Euro in rialzo alle prime battute sui mercati europei. la moneta unica europea torna sopra la soglia di 1,13 contro il dollaro ad 1,1305 (1,1299 venerdì dopo la chiusura di Wall street). Contro lo yen la moneta unica vale 132,95.
Oro: in calo a 1.280 dollari l'oncia  - Oro in calo in avvio di settimana in Asia dopo la lunga corsa di gennaio che ha portato un incremento dell'8,4% . Il lingotto con consegna immediata cede lo 0,3% e viene scambiato sui mercati asiatici a1.280 dollari l'oncia.
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