Il Governo va avanti con "determinazione" sulla riforma del Senato: "Non è una operazione facile, altrimenti lo avrebbe forse fatto qualcun altro prima di noi, ma non ci spaventa quello che non è facile, anzi è una sfida in più" dice il ministro per le riforme, Maria Elena Boschi. Si farà "anche in tempi brevi, credo prima dell'estate". E aggiunge: "Non sono convinta della bocciatura di Forza Italia, anche perché ci parlo quotidianamente"; con "le altre forze politiche" si lavora su "soluzioni tecniche".
La riforma del Senato e della Pubblica amministrazione sono "due battaglie impegnative e due degli obiettivi principali che si è dato il governo": risponde così il ministro Boschi, che alla domanda su quale di queste due riforme possa trovare maggiore resistenza, dice che è "difficile scegliere". La riforma della Pa è "complessa. Ci sta lavorando il ministro Madia e arriverà la prossima settimana" (il 13 in Cdm), ricorda Boschi.
Con Confindustria "stiamo lavorando insieme. C'è un dialogo ed un confronto aperto", ha garantito il ministro per le riforme, al convegno dei giovani imprenditori. E a chi le fa notare l'assenza di Renzi, risponde ricordando che all'assemblea annuale degli industriali "per il governo c'era il ministro Guidi", e che lei oggi ed il ministro Giuliano Poletti domani partecipano al convegno di Santa Margherita Ligure.. "Poi io - aggiunge - ho incontrato il presidente di Confindustria ed altri esponenti di Confindustria per parlare delle riforme istituzionali e della legge elettorale. Sicuramente c'è un confronto aperto, poi è naturale che il governo prenda decisioni e si assuma la responsabilità delle scelte".
L'esito del voto alle Europee ripone sul governo "una fiducia che si misurerà sulla capacità di rispettare gli impegni". Una fiducia "a tempo determinato": così il presidente dei Giovani di Confindustria, Marco Gay, sottolineando che "l'Italia ha un governo a cui gli italiani hanno chiesto di non perdere neanche un minuto".