La Deutsche Bank procederà a una ricapitalizzazione da 8 miliardi di euro. Lo stesso istituto tedesco, che è il primo della Germania, lo ha annunciato a sorpresa a Francoforte. Una risposta decisa di fronte alla crescente pressione dei mercati finanziari che ritenevano sotto capitalizzata la banca in vista anche degli stress test richiesti dalla Bce. Si tratta della seconda più grande operazione di aumento di capitale mai affrontata nella storia del colosso finanziario alemanno, e sarà resa possibile anche dal sostegno del mondo arabo, elemento su cui punta la stampa tedesca nel riferire la notizia.
Spiegel on line, ad esempio, ha titolato, a caldo, dopo l'annuncio: ''Lo sceicco del Qatar entra nella Deutsche Bank''. L'emissione di nuove azioni per un volume di 1,75 miliardi di euro sarà resa possibile, infatti, dall'intervento dello sceicco del Qatar Hamad Bin Jassim Bin Jabor Al-Thani. E questi, in futuro, potrebbe arrivare a detenere il 6% delle azioni del gruppo bancario tedesco. Per il resto della cifra, l'istituto prevede di emettere 300 milioni di nuove azioni, per un volume di 6,3 miliardi di euro.
La notizia ufficiale dell'operazione, a quanto si apprende, sarà pubblicata il 5 giugno. ''Vogliamo rafforzare il nostro capitale in misura consistente - si legge in un comunicato divulgato dai due co-presidenti dell'Istituto, Juergen Fitschen e Anshu Jain - migliorando la nostra posizione rispetto alla concorrenza''. La più grande operazione di ricapitalizzazione nella storia dell'Istituto risale invece al 2010, quando la Deutsche Bank affrontò una ricapitalizzazione da 10 miliardi.