Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cultura
  1. ANSA.it
  2. Cultura
  3. Musica
  4. Andrea Obiso, enfant prodige a Santa Cecilia

Andrea Obiso, enfant prodige a Santa Cecilia

26 anni, nuovo primo violino, diplomato con lode e menzione a 14 anni

    Andrea Obiso, palermitano di 25 anni, è il nuovo primo violino dell' Orchestra dell' Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il giovane talento, enfant prodige tra i pochi al mondo a diplomarsi al conservatorio a 14 anni con lode e menzione speciale, ha vinto nello scorso fine settimana il concorso per oltre ottanta candidati per la selezione del nuovo primo violino spuntandola sugli altri tre concorrenti stranieri giunti in finale, un francese, un giapponese e un romeno. In questi giorni è con l' orchestra ceciliana in Germania in tournèe fino al 27 gennaio e assumerà l' incarico dopo l' estate alternandosi con l' attuale primo violino Carlo Maria Parazzoli. Il giovane violinista ha esordito come solista a tredici anni con la "Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana". Nel 2005 è stato lo studente più giovane ad essere ammesso all'Accademia Chigiana di Siena. Tra i riconoscimenti internazionali, ha vinto il "66 ° Concorso Internazionale ARD 2017", il 1 ° Premio e Premio del pubblico al Prix Ravel 2017, 2 ° Premio al prestigioso "Khachaturian Concorso Internazionale di Violino", il Premio Speciale al sesto Concorso Tchaikovsky per Giovani Musicisti in Corea. Nel 2018 è stato in tournée in Germania e Finlandia e ha debuttato alla prestigiosa Berlin Philarmonie con la Deutches Symphonie Orchester Berlin. Nel 2019 si è laureato al prestigioso "Curtis Institute Of Music" di Philadelphia. "La prova finale per Santa Cecilia - racconta - è stata una esperienza unica, piena di tensione positiva. Uno dei test fondamentali era con tutta l' orchestra. Il maestro Pappano che ha presieduto la giuria voleva valutare lo stile e le esecuzioni di ogni candidato. Io credo di aver fatto la differenza nei soli della Passione di San Matteo di Bach e in due composizioni di Strauss. Con Pappano nelle prove c'è stata subito una intesa molto particolare. Ci siamo capiti al volo". Andrea Obiso si è avvicinato alla musica a 4 anni grazie ai genitori - papà insegnante di violino, la mamma di pianoforte - e a sei anni è entrato al conservatorio del capoluogo siciliano. Attualmente vive tra Roma, New York e Philadelphia. Quattro volte l' anno vola a Tokyo, ospite del suo sponsor. "Essere il primo violino di Santa Cecilia è una bella responsabilità ma mi sento incoraggiato da tutta l' orchestra - dice -. La mia sfida ora è crescere a 360 gradi, un musicista deve essere completo e in grado di mettersi alla prova in ogni contesto. Tra i violinisti che ammiro tantissimo c' è Yo Yo Ma perchè porta la musica in tutto il mondo anche in posti lontani dove in genere non arriva. Anche questo è un mio obiettivo. Il sogno è poter suonare con tanti musicisti e sperimentare così linguaggi diversi".

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie