(ANSA) - ROMA, 10 DIC -L'abbraccio della sua Roma, tanti amici e tanta gente comune oggi in Campidoglio per Lando Fiorini, ma anche la sindaca Virginia Raggi arrivata con il marito e il figlioletto, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, il collega Edoardo Vianello, il rugbista Andrea Lo Cicero. A salutare il popolare cantante, icona della canzone popolare romana, tante persone che si sono strette ai familiari, la moglie Anna, conosciuta negli anni più duri del lavoro ai Mercati Generali e sposata nel '64, i figli Carola e Francesco. C'è chi lascia un fiore, chi una carezza, chi ha portato con sé la pagina di un quotidiano che oggi ne ripercorre la carriera. "Era amato da tutti- commenta commosso Francesco, il viso che ricorda tantissimo quello del padre da giovane - oggi prima di venire qui ho deciso di mettere il suo cappotto e lo ringrazio perché come uomo, come padre, ci ha trasmesso tanti principi, tanti valori, un'umiltà giusta". Accanto alla bara in legno chiaro, appoggiata a terra su una pedana ricoperta da un tappeto rosso e oro, le corone di fiori di comune e regione, qualche mazzo di fiori e una bella fotografia che lo ritrae sorridente, i capelli bianchi, le braccia incrociate sul petto. "E' stato sempre una persona schietta, una persona sincera, umile, un grande uomo- aggiunge il figlio Francesco, l'unico della famiglia che riesce a parlare - Era innamorato di Roma, della romanità in generale, quella giusta, quella buona, non coatta, bonacciona, ha sempre avuto un grande amore per questa città". Intanto allo stadio, i tifosi della Roma si sono alzati in piedi per salutarlo e il gruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio ha annunciato una mozione con la quale chiederà che gli venga intitolata "una strada o una piazza nel Giardino degli Aranci, dove ci sono già altri interpreti della romanità". Anche sul web già da ieri sera si susseguono i messaggi di cordoglio degli amici e dei colleghi di una vita, da Enrico Brignano, che lo ricorda in un lungo post su Facebook ("Era prima di tutto un padre, un grande uomo di spettacolo, un professionista e soprattutto un amico. Aveva un carattere aperto.. Caro Lando, un pezzetto di Roma e del mio cuore te lo porti via con te") a Enrico Montesano che sempre su Facebook posta la locandina del primo spettacolo nello storico locale messo su da Fiorini a Trastevere, in via dei salumi. Il titolo era tutto un programma: "Così è, come ci pare". Le canzoni? "Mio padre era affezionato a Il barcarolo- racconta ancora il figlio- io le le ho amate tutte, sono un po' tutte mie sorelle, ce n'è una che mi ha fatto piangere, 'Così è la vita', ma poi non c'è una graduatoria, come i fratelli le canzoni sue per me sono tutte belle". L'ultimo saluto domani mattina alle 11 nella chiesa di Santa Maria. Ancora una volta nella sua Trastevere