(ANSA) - ROMA, 13 LUG - I tempi sono stretti e il presidente dell'Associazione Italiana Editori-Aie, Federico Motta, non perde tempo, dopo il mandato ricevuto ieri dal Consiglio Generale, per portare avanti un modello di Salone del Libro "nazionale e internazionale, che faccia parte di un progetto molto più ampio", in cui gli editori si prendono la scena. Che si stia aprendo una nuova fase, dopo le ipotesi di un trasferimento della manifestazione a Milano, è chiaro.
Nell'incontro con Motta, oggi a Torino, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e la sindaca della città Chiara Appendino, si sono mostrati disponibili ad "affidare la gestione all'Aie, che la garantisca per un certo numero di anni", a trovare "le modalità per garantire i contributi dati finora" e ad aprire a "nuovi spazi" al posto del Lingotto Fiere "come potrebbe essere Torino Esposizioni" dove il Salone è nato.
E Giovanna Milella, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura del Salone, è pronta a lasciare.