Run All Night, storia di mafia irlandese

Un action movie coi tempi del videogioco e con al centro una storia di malavita, paternità e amicizia irlandese a New York. Quello che scatenerà la notte di fuga, pugni e morti, che indica il titolo del film 'Run All Night' di Jaume Collet-Serra, in sala dal 30 con la Warner in 250 copie, è la frattura di un'amicizia inossidabile. Quella fraterna tra il killer professionista Jimmy Conlon (Liam Neeson) e il boss mafioso Shawn Maguire (Ed Harris).
Da una parte c'è Jimmy, conosciuto come il cecchino di Brooklin o anche il Becchino (decine di uccisioni all'attivo) e ,dall'altra, Shawn boss della mafia irlandese crudele, ma anche saggio. I due sono grandi amici e pensano addirittura di condividere il 'grande passo' oltre la vita, ma quando il figlio di Jimmy, Mike (Joel Kinnaman) che non vede da anni, si ritrova per puro caso ad assistere ad un omicidio al padre alcolizzato e pieno di sensi di colpa scatta la grande voglia di proteggerlo da tutto e tutti.
Il fatto è che Mike, un bravo ragazzo con tanto di moglie e figli, è caduto nel mirino dell'uomo sbagliato, ovvero in quello del potente e crudele Shawn. E così, nel giro di una notte, Jimmy e suo figlio si ritroveranno a dover sopravvivere insieme come a riscoprire di essere anche legati.
''Jimmy fa parte di un gruppo che segue delle regole morali particolari e un codice etico molto rigido. La lealtà è tutto.
Questo rappresenta il grande conflitto ed e proprio questo a metterlo nei guai. Quando le cose si mettono male chi sceglierà?'' dice Neeson (Schindler's List, Non Stop) del suo personaggio.
E ancora l'attore ''Mi è piaciuta questa storia piena di azione che, allo stesso tempo, riesce ad esaminare in profondità anche il rapporto incrinato di due uomini che sono come fratelli e quello di un padre che cerca di ricostruire il legane spezzato con suo figlio cercando di farsi perdonare per il passato. La storia è complessa e ricca di emozioni, di dubbi come: cosa sarebbe successo se Jimmy avesse fatto quella scelta piuttosto che un'altra. Alla fine questa è la storia di ognuno di noi?'' Spiega invece il regista e produttore spagnolo:''Liam ha già interpretato il ruolo del padre, ma la differenza con questo personaggio e che non si tratta di proteggere o salvare, ma di ritornare ad essere padre. Posso immaginare quanto, per qualunque padre, questo possa essere terribile e che tutti sarebbero disposti a fare qualsiasi cosa per cambiare la situazione''. E conclude Jaume Collet-Serra:''E' stato molto importante stabilire l'amicizia tra Jimmy e il suo boss e trasmettere la profondità e l'intensità del loro rapporto basato sulla lealtà comprovata. Ed e stato bravissimo a dare il senso del miglior amico, ma anche del peggior nemico nella loro storia controversa''.