(ANSA) - ROMA, 12 NOV - Applausi a fine proiezione stampa del primo film italiano in concorso in questa ottava edizione del Festival di Roma, ovvero per I corpi estranei di Mirko Locatelli, un lavoro sulla solitudine, sul dolore e sulla fragfdgilità che si svolge nella Milano contemporanea. Qui Antonio (Filippo Timi) è in ospedale ad assistere il proprio bambino malato di tumore al cervello. E' in trasferta dall'Umbria, dove sono rimasti moglie e figli. In ospedale si ritroverà a confrontarsi con la cultura araba.