L'Afi (Associazione Fonografici Italiani che tutela i diritti dei produttori discografici indipendenti) dal 22 aprile tornerà ad essere partner della classifica che rileva i dati di vendita settimanali dei prodotti fisici e delle singole tracce digitali stilata da Fimi/Gfk, la Top of The Music.
Lo annuncia una nota della Afi, dove il suo presidente Sergio Cerruti esprime la sua "soddisfazione" per l'accordo ritrovato.
"L'industria musicale per prima può e deve dare esempio di comunione d'intenti e spirito collaborativo" precisa Cerruti.
"Esprimo la mia grande soddisfazione - scrive Cerruti - per il ritorno dell'Afi all'interno delle classifiche nazionali. Lo ritengo un atto dovuto nei confronti del settore di cui facciamo parte. L'industria musicale per prima può e deve dare esempio di comunione d'intenti e spirito collaborativo che sono essenziali per lo sviluppo del settore e la tutela dei propri interessi.
E le classifiche rappresentano al meglio questo mio pensiero.
Voglio infine sottolineare e doverosamente ringraziare la Fimi e il presidente Enzo Mazza per aver accolto le mie istanze e aver reso possibile questo ritorno".
La Top of The Music viene elaborata in base alle informazioni di mercato quantitative rilevate settimanalmente attraverso il servizio "Point of Sales Tracking "di GfK, ed è attualmente composta dalle chart Album (100 posizioni), Singoli Digitali (100 posizioni), Vinili (20 posizioni) e Compilation (30 posizioni).