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The Lost City, i sensi di colpa del colonialismo

Passa oggi film di Gray con Pattinson e Sienna Miller

 - Un'avventura forte, piena di sangue e vomito, nella natura selvaggia della Bolivia di inizi Novecento e con il valore aggiunto dell'attesa: quella di vedere finalmente il segno di un'antica civiltà, una città, dietro quegli indigeni cannibali poco lontani dall'uomo di Cro Magnon.
    È quello che racconta il regista James Gray in 'The Lost City of Z' passato oggi in Berlinale Special Gala. Tratto dal libro di David Grann, 'Z, la città perduta' , il film racconta l'avventurosa vita di Percy Fawcett (Charlie Hunnam), ex valoroso militare, che nel 1925 ritorna per la terza volta nella giungla amazzonica, questa volta insieme al figlio Jack (Tom Holland), inseguendo un'ossessione: quella di trovare tracce scientifiche di un'antica civiltà perduta. Un viaggio da cui non sarebbero mai ritornati. Lontano mille miglia da Indiana Jones, il lungometraggio dice invece molto dell'atteggiamento dell'Occidente verso le culture 'altre' e di un certo senso di colpa del colonialismo. Nel cast anche Robert Pattinson e Sienna Miller.
    "La mia intenzione in questo film era anche quella di far capire - spiega il regista-sceneggiatore statunitense - che gli indigeni sono loro stessi una realtà culturale indipendente. Non mi interessava farli vedere buoni o cattivi. Il libro, va detto, non è propriamente centrato sul razzismo dei bianchi, ma sfortunatamente il soggetto è ancora attuale. Basti pensare a Trump". "E ancora Gray: "Fare un film revisionista sul tema 'uomo bianco nella jungla' era un modo per fare 'mea culpa' nei confronti di tutti i danni che gli europei hanno portato a quelle popolazioni indigene". "Ho amato molto l'idea dell'esplorazione di un mondo sconosciuto e fuori controllo - ha detto Pattinson oggi a Berlino -. Non so però quanto sopravvivrei nella giungla, senza cellulare e twitter".
    Sienna Miller, che nel film interpreta la moglie dell'eroico e sempre assente Fawcett dice: "interpreto un personaggio molto moderno, anche per quanto riguarda la relazione con suo marito.
    Anch'io, forse, mi sarei comportate come lei". Il film, infine, prodotto da Plan B,la società di Brad Pitt, doveva all'inizio essere interpretato dallo stesso nel ruolo di Percy Fawcett .
   

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