Chissà cosa direbbe l'affascinante e invincibile James Bond se si trovasse di fronte ai suoi più che improbabili colleghi spagnoli, Mortadello e Polpetta, pasticcioni e sgangherati come nessun altro agente speciale al mondo. Dal prossimo 19/5 le loro avventure arriveranno nelle sale italiane con il film d'animazione Mortadello e Polpetta contro Jimmy Lo Sguercio, per la regia di Javier Fesser.
Provenienti direttamente dal mondo dei comics, i due protagonisti sono infatti frutto della fantasia di Francisco Ibáñez che li ha immortalati nei suoi disegni per la prima volta nel 1958 rendendoli famosi non solo in Spagna ma in 12 Paesi del mondo. Ora a Fesser il compito di portarli sul grande schermo rispettandone pienamente l'essenza, in quella che, come scrive egli stesso nelle note di regia, è una "action comedy dal ritmo frenetico che ricalca lo stile del Maestro". Buoni a nulla e capaci di svolgere ogni compito che viene loro assegnato solo nel modo peggiore, i due super agenti della T.I.A. (l'improbabile corpo di intelligence Tecnici di Investigazione Aeroterrestri) vengono richiamati in servizio per recuperare una cassaforte che il temibile Jimmy Lo Sguercio ha rubato. Prima di portare a termine la pericolosa missione, però, ecco che si verifica un piccolo contrattempo: l'incolumità di Polpetta è infatti minacciata da Tranciamuli, un malvivente di 300 kg da lui arrestato che, dopo aver scontato 15 anni di prigione, ora vuole vendicarsi. In questo strambo contesto si inseriscono la Rovescitina, una sostanza miracolosa che dovrebbe rendere intelligenti sia Polpetta che Mortadello ma che in realtà peggiora le cose, una puntata tragicomica del Grande Fratello e perfino la minaccia della bomba atomica. Tra bernoccoli e scazzottate, denti rotti e voli rocamboleschi, trasformazioni, inseguimenti ed esplosioni, i protagonisti danno vita ad avventure stupefacenti piene di folli colpi di scena. Ma non sono solo i due inverosimili 007 a essere completamente inadatti, perché tutto e tutti, anche i cattivi (uno più pazzo dell'altro), nel film vengono guardati con l'occhio dissacrante del sarcasmo: in questa commedia infatti non ci si annoia mai, perché c'è sempre qualcosa che stupisce provocando un sorriso. Grande è l'attenzione ai dettagli, soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi e nella diversificazione accurata delle molteplici ambientazioni. Chi ama le situazioni farsesche non può perdersi questo film che, se di certo si rivolge ai più piccoli (nonostante qualche passaggio un po' al limite per l'infanzia), rappresenta anche per i grandi un momento di allegria nel tran tran quotidiano.(ANSA).