A Masterchef 5 i fantastici 12 sono diventati gli 'odiosi 10' dopo la prova sul Po che ha fatto fuori Laura e Andrea. Ieri è stata la puntata del tutti contro tutti con la terribile Mistery Box.
Il talent culinario più amato d'Italia continua il suo inarrestabile successo: la settima serata è stata vista da 1.342.000 spettatori con una permanenza dell'82%. Il primo episodio è stato visto da 1.392.000 spettatori con il 4,18% di share mentre il secondo è stato seguito da 1.293 mila spettatori con il 4,59% di share. Il programma è anche risultato il più twittato di ieri e della settimana.
A questo punto della gara le simpatie tra i concorrenti e le strategie non sono più in segreto. Per questo i giudici - Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo e JoeBastianich - hanno pensato ad una Mystery Box con saccheggio: a turno i concorrenti ruberanno un ingrediente a loro scelta ad uno dei propri avversari. La maggior parte del gruppo - in particolare Lucia, Rubina e Mattia - prende di mira Alida, perché considerata la più forte, ma la più danneggiata da Erica e Giovanni è Lucia. Ad avere la meglio è Maradona che, non derubato da nessuno, riesce a preparare un piatto molto fantasioso e ad aggiudicarsi il vantaggio nell'Invention Test a staffetta.
Per tutti il piatto da cucinare sarà il difficilissimo pasticcio di luccio in sfoglia con salsa allo zenzero. Maradona, oltre a ricevere i preziosi consigli degli chef sulla complicata preparazione di questo piatto, potrà scegliere con chi affrontare la prova e decidere tutte le altre coppie. La sua scelta cade su Alida, sicuramente la più preparata ad affrontare una prova di questo genere. Mentre il resto delle coppie vede insieme: Mattia-Lorenzo, Lucia-Laura, Rubina-Andrea, Sylvie-Dario e Giovanni-Erica.
A turno le coppie porteranno avanti la preparazione del piatto, dandosi il cambio solo al segnale dei giudici. Tra coppie più o meno in sintonia, tutte riescono a portare a termine il piatto, ma i migliori - a sorpresa - sono Giovanni ed Erica, mentre la coppia peggiore è quella formata da Laura e Lucia che però si salvano dall'eliminazione diretta. Infatti si dovranno giocare il tutto per tutto al Pressure Test, saltando la prova in esterna.
La prova in esterna di questa settimana vede gli aspiranti chef imbarcarsi sulla motonave Stradivari per cucinare navigando sul Po, il fiume più lungo e importante d’Italia. Come sempre sono due le brigate a contendersi la miglior performance preparando due piatti a base di specialità gastronomiche della Valle del Po. Erica e Giovanni i due capitani, prima di salire a bordo dovranno fare la spesa e scegliere 10 dei 20 prodotti di altissima qualità che raccontano la storia del Po. A giudicare la cena saranno proprio i 25 produttori di questi prodotti, che si uniranno al gruppo per scoprire come i loro ingredienti saranno interpretati e utilizzati dagli aspiranti Chef.
Giovanni, capitano della squadra rossa, sceglie: Alida, Andrea, Dario e Maradona. Erica vuole con sé: Rubina, Mattia, Lorenzo e Sylvie. A vincere la prova sarà la brigata blu che punta sulla semplicità.
La brigata rossa va al Pressure Test, ma prima Lucia e Laura, le peggiori dell’Invention Test, devono sfidarsi in duello e preparare una crepes dolce flambé. Entrambi i piatti non sono all’altezza della prova, ma quello di Laura è il peggiore e Lucia si unisce agli altri per affrontare il Pressure Test. Hanno inizio 25 minuti ad altissima tensione. La prova prevede: cucinare un piatto con soli quattro ingredienti: una rana pescatrice, ceci, fagiolini e lardo. Trascorso un terzo del tempo a disposizione, Cracco decide di aggiungere un nuovo ingrediente, va in dispensa e torna con del formaggio fresco speziato. I 4 giudici a questo punto decidono che ogni 5 minuti verrà inserito un nuovo ingrediente, Bruno sceglie la bottarga di muggine, Joe del pane guttiau, pane sardo bagnato.
E’ il momento degli assaggi: Dario, Alida e Lucia hanno combinato bene i 7 ingredienti. Andrea e Maradona risultano essere i peggiori, quest’ultimo riesce a salvarsi in corner e così Andrea deve andare a casa.