La Valentina di Crepax e il suo inseparabile violoncello, il Pietro Giacomo Rogeri, vanno in scena domani sera al teatro Fraschini di Pavia nell'unica data italiana del concerto "Valentina! Un violoncello a fumetti" con cui il violoncellista Enrico Dindo e i Solisti di Pavia celebrano anche il loro tredicesimo compleanno. Autore delle musiche è il compositore argentino Jorge Bosso.
Il violoncello costruito dal liutaio Pietro Giacomo Rogeri nel 1717 e appartenuto al padre del fumettista Guido, Gilberto Crepax - che fu primo violoncello alla Scala nell'orchestra di Arturo Toscanini - apparve per la prima volta nelle tavole di Valentina in un fumetto del 1972, pubblicato su 'Linus' l'anno successivo, e ora - in un continuo rimando tra realtà e finzione letteraria, che ha caratterizzato la produzione di Crepax - è l'inseparabile compagno di Enrico Dindo.
In collaborazione con Archivio Crepax, il Teatro Fraschini ospiterà, solo per la serata, uno speciale allestimento scenico curato da Archivio Crepax e una mostra delle più importanti tavole a fumetti del maestro milanese dove lo strumento è protagonista delle oniriche vicende della celebre fotografa dal caschetto corvino. All'origine del progetto il legame affettivo tra Enrico Dindo e la famiglia Crepax di cui è viatico lo strumento appartenuto a nonno Gilberto, ma anche la voglia di Jorge Bosso di cimentarsi in un progetto musicale ispirato a una storia a fumetti. Vista la musicalità insita nelle storie di Crepax, che legava la familiarità per la musica classica ad una personale passione per il jazz, per Bosso la scelta è stata semplice, anche se "non ho cercato di rappresentare in musica le sembianze di Valentina, il suo carattere - racconta il compositore argentino - ma ho preferito lasciare che l'immaginazione attingesse direttamente dalla penna/inchiostro del suo creatore".
Dopo il concerto, che è a ingresso gratuito, il pubblico potrà visitare nella Sala del Ridotto del Teatro l'esposizione di alcune delle tavole a fumetti cui Jorge Bosso si è ispirato per comporre la musica. A guidare la visita il figlio del fumettista, Antonio Crepax, già impegnato nelle celebrazioni per i 50 anni dell'icona disegnata dal padre, che nel 2015 compirà mezzo secolo, come la rivista 'Linus', sulle cui pagine venivano pubblicate le sue storie. Un genetliaco che l'eroina a fumetti, la cui prima storia uscì nel maggio del 1965, e la sua rivista di riferimento festeggeranno insieme, alla galleria Nuage di Milano, in una mostra che - si augura Antonio Crepax - sarà segnalata dal Comune tra gli eventi da non perdere nella Milano dell'Expo. Intanto il percorso verso i dieci lustri della bella fotografa nata il 25 dicembre del 1942 è scandito dalla pubblicazione, curata da Mondadori, dell'opera omnia di Crepax, di cui 'Valentina' costituisce solo metà della produzione. Tra le chicche che usciranno tra adesso e luglio, il praticamente inedito del 1968 'L'astronave pirata'.
