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>ANSA-BOX/ Saturday Night Live dà l'addio a Donald Trump

Nella puntata anche la 'beffa del Four Seasons' a Giuliani

(di Alessandra Baldini) (ANSA) - NEW YORK, 08 NOV - Saturday Night Live manda in pensione il Donald Trump di Alec Baldwin celebrando la vittoria di Joe Biden (Jim Carrey) e Kamala Harris (Maya Rudolph) in una puntata messa assieme a rotta di collo in poche ore per includere gli ultimi spunti della frenetica cronaca politica di una storica giornata, compresa la "beffa del Four Seasons" a Rudolph Giuliani.
    Dopo il remake del discorso della vittoria a Wilmington, con tanto di tailleur pantaloni bianco e camicia di satin col fiocco della Harris/Rudolph, Dave Chappelle, che aveva condotto quattro anni fa l'episodio della batosta di Hillary Clinton, ha ripreso il ruolo di padrone di casa. Ha dato a Trump del "razzista", ma poi, rivolgendosi ai sostenitori del presidente-eletto democratico, ha aggiunto che "è importante essere umili nella vittoria. Vi ricordate come stavamo male nel 2016? Metà del paese si sente così ora".
    Quattro anni fa l'alter ego di Hillary, Kate McKinnon, aveva salutato i suoi fan al pianoforte cantando in diretta dallo studio 8H di Rockefeller Plaza "Hallelujah" di Leonard Cohen: il cantante era morto da pochi giorni, e la scelta di uno dei suoi brani più iconici aveva dato all'addio della candidata Dem un sapore doppiamente triste.
    In musica anche l'addio del Trump di Baldwin, al piano con una versione a lutto di "Macho Man" dei Village People: "Non rinuncerò mai, e neanche voi. Questo non è un addio, America: vi dico solo, ci rivedremo in tribunale". Inevitabile lo sketch della McKinnon nel suo ruolo di Rudy Giuliani: poche ore prima l'avvocato personale del presidente era inciampato in un bizzarro equivoco quando, anziché al lussuoso hotel Four Seasons di Filadelfia, l'"importante conferenza stampa" del team legale della Casa Bianca si era svolta nel parcheggio di un negozio di giardinaggio, il Four Seasons Landscaping, che gli utenti di Twitter avevano immediatamente localizzato in una zona commerciale di periferia, "stretto tra un sex shop e un'impresa di cremazioni funebri". Saturday Night Live non avrebbe potuto inventare niente di meglio, tra le smentite del vero Four Seasons, che sempre su Twitter, aveva messo le mani avanti: "Non si svolgerà niente del genere da noi. E non abbiamo alcun legame con Four Seasons Landscaping". (ANSA).
   

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