E' stato localizzato il corpo del dipendente Eni disperso nell'incidente della piattaforma Eni "Barbara F." 32 miglia al largo di Ancona in acque internazionali. I sommozzatori dei vigili del fuoco lo hanno individuato ancora nella cabina della gru, caduta in acqua per un cedimento strutturale. La cabina è sommersa a 70 mt di profondità: sono in corso le operazioni per il recupero. L'incidente ha causato anche il ferimento di due operai. La gru avrebbe avuto un cedimento strutturale facendo finire in mare l'operaio che la manovrava. In una nota l'Eni precisa che la gru che stava effettuando delle operazioni di carico si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare. "Nella caduta, la gru ha colpito il supply vessel ferendo due persone a bordo dell'imbarcazione".
#Ancona #5mar 9:30, intervento in atto dei #vigilidelfuoco per la ricerca di un operaio caduto in mare a seguito del cedimento strutturale di una gru su una piattaforma petrolifera al largo della costa
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) March 5, 2019
L'operaio che si trovava nella cabina di comando della gru sulla piattaforma Eni "Barbara F." è un dipendente Eni di 63 anni. Lo rende noto la Capitaneria di porto di Ancona. Sul posto sono presenti motovedette della Guardia Costiera partite dal porto di Ancona e una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco, coordinati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Ancona e un elicottero del''Aeronautica militare.
#Incidente al largo di #Ancona su piattaforma petrolifera dell’@eni: impegnato, nella ricerca e soccorso dell'operatore coinvolto, un elicottero HH139A dell’#AeronauticaMilitare che si trova nella zona dell'incidente con una motovedetta della @guardiacostiera #DualUse @SM_Difesa pic.twitter.com/SLVqabpfhK
— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) March 5, 20
I due feriti invece sono stati trasportati all'ospedale di Torrette di Ancona. Sono i due operai che erano a bordo del "supply vessel" colpito dalla gru e sono due operatori della società Bambini di Ravenna, uno di 53 anni e uno di 48, trasportati d'urgenza al nosocomio con un elicottero della società Eni sul quale erano stati preventivamente imbarcati medici del 118. La Procura di Ancona ha aperto un'inchiesta sull'incidente e procede per omicidio colposo. Durante le operazioni di trasbordo di un bombolone di azoto - rende noto la Capitaneria di porto -, si è verificato il cedimento strutturale delle infrastrutture su cui era installata la gru di sollevamento.