(ANSA) - PRATO, 23 GEN - Ha patteggiato la condanna a due
anni e sei mesi per omicidio colposo plurimo e incendio colposo
la proprietaria italiana della casa-azienda di Vaiano (Prato)
dove il 26 agosto - in seguito ad un incendio - persero la vita
due operai cinesi, un uomo e una donna di 39 e 37 anni. Il gup
del tribunale di Prato, Alberto Lippini, ha poi condannato a tre
anni e due mesi anche i titolari della ditta 'fantasma', Hu
Yongsheng e la moglie Hu Yinya: anche loro avevano chiesto il
patteggiamento. Nel corso delle indagini, coordinate dai pm
Lorenzo Gestri e Francesco Sottosanti, era emerso che la
proprietaria dell'immobile, Patrizia Carmagnini, era a
conoscenza che l'abitazione data in affitto alla coppia di
orientali era stata trasformata in un 'casa-azienda':
determinante il ritrovamento di un file nel pc della donna che
utilizzava il documento per simulare ogni mese la disdetta del
contratto di affitto, documento che le serviva in caso di
controlli delle forze dell'ordine.