"Il Regno Unito lascerà l'Unione europea, non l'Europa. Non è uno slogan politico, è la verità. Io sono orgogliosa di essere gallese, britannica ed europea". Lo ha detto l'ambasciatore britannico in Italia Jill Morris presentando nella sua residenza a Roma il primo numero della rivista Il Club, nata per raccontare meglio agli italiani la realtà britannica e favorire il rafforzamento del rapporto di amicizia, in epoca di Brexit.
"Affinché la Brexit non ci separi", è il manifesto della rivista, ha ricordato Morris, spiegando che in questo primo anno di incarico in Italia ha avuto conferma che i due paesi "lavorano fianco a fianco come alleati e amici e continueremo così nella lotta comune alle sfide odierne, senza confini, in cui entrambi sostengono insieme i valori europei".
Nella rivista c'è spazio per economia, politica, cultura, sport, ad esempio con storie di italiani che vivono e amano la Gran Bretagna. Per comprendere meglio le ragioni e l'essenza di questo paese in un momento in cui, spiega il direttore Francesco De Leo, "al Regno Unito non si perdona nulla" dopo la sua decisione di uscire dall'Ue. Mentre invece, "dobbiamo fidarci di loro perché a loro dobbiamo tanto dal punto di vista culturale e identitario".
Per ora è il tempo del negoziato con l'UE, con tutte le difficoltà del caso. Secondo Raffaele Trombetta, che dall'anno prossimo sarà ambasciatore italiano a Londra, il compito della politica alla fine di questo processo sarà quello di "far sì che le relazioni bilaterali rimangano solide e si rafforzino e non si intacchi il sentimento comune che ci lega".