La presa di ostaggi a Parigi è stata un falso allarme. Lo hanno appreso i media locali dalla polizia, che sta già togliendo l'importante dispositivo di protezione del centro della città immediatamente scattato nel quartiere delle Halles.
L'importante dispositivo di sicurezza - elicotteri, quartiere di Les Halles blindato, invito alla popolazione a restare in casa via radio, tv e con gli altoparlanti delle auto della polizia - è stato tolto. L'allarme scattato alle 16.30 nel centralissimo quartiere di Les Halles, il centro commerciale con multisale di cinema e grandi magazzini, si è rivelato falso: "Nessun pericolo da segnalare", ha fatto sapere la Prefettura di polizia in un comunicato.
Cazeneuve, circostanze falso allarme da determinare - Il ministro degli Interni, Bernard Cazeneuve, conferma in una nota il falso allarme che ha portato all'intervento delle forze dell'ordine in una chiesa di rue Saint Denis, a Parigi, e sottolinea che "le circostanze che hanno condotto all'intervento devono ancora essere determinate con precisione". "Per precauzione - si legge nella nota - il sistema Saip (l'app di Sistema di allerta e informazione alla popolazione, ndr) è stato immediatamente attivato". Il ministro saluta inoltre "la prontezza delle forze dell'ordine e la loro grande professionalità in ogni circostanze al servizio della sicurezza dei francesi". La chiesa teatro del falso allarme è quella di Saint Leu-Saint Gille, nel 1/o arrondissement, non lontano da Les Halles e dal Centre Pompidou.