Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Ilva, manifestante abbraccia agente, solidali nella malattia

Ilva, manifestante abbraccia agente, solidali nella malattia

L'immagine postata su Facebook

In piazza su fronti opposti, nella vita uniti dalla malattia. L'abbraccio, durante un sit-in di protesta a Taranto, tra una manifestante e un agente di polizia sta facendo il giro del web. Nella città pugliese ieri hanno manifestato parenti e amici di persone che non ci sono più, o stanno combattendo contro una brutta malattia. Su Facebook, una delle mamme che erano lì, ha postato una foto dell'abbraccio con una frase emozionante: "Io lo so che siete anche voi con noi, lo so. Perché siete padri, fratelli, siete come gli operai dell'Ilva: portate il pane a casa. Poveri cristi, come noi". "La signora ieri - si legge sul profilo Facebook di Agente Lisa, pagina sociale della Polizia di Stato - era in lacrime con al collo un cartello con scritto‪"#siamotutti048", dove 048 è il codice di esenzione per i malati oncologici. Anche il mio collega, un vice sovrintendente del Reparto mobile di Taranto, è uscito da questa terribile esperienza e mi ha detto 'Quando ho letto quel cartello ho provato un colpo al cuore, in un attimo ho ripercorso quei momenti brutti e mi sono commosso. Non sono riuscito a trattenere le lacrime sotto il casco, la signora deve aver intuito qualcosa e mi ha abbracciato. Oggi mi sento un miracolato - ha continuato il mio collega - e fortunato per aver avuto sempre tanti colleghi che mi sono stati vicino'".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie