Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Gli Obama a Washington per 2 anni, poi Chicago o Ny

Gli Obama a Washington per 2 anni, poi Chicago o Ny

Nella capitale fino a diploma Sasha. Anche ipotesi LA o Hawaii

 Si vociferava da tempo. Ma ora sembra proprio che gli Obama abbiano deciso di rimanere a Washington una volta finita la loro esperienza alla Casa Bianca.
    Almeno per un paio d'anni, per permettere alla figlia minore, Sasha, di concludere il ciclo scolastico nella capitale. E' stato lo stesso presidente a rivelarlo per la prima volta durante un pranzo ristretto a Milwakee, in Wisconsin, 'intercettato' pero' da alcuni giornalisti presenti. "Dovremo rimanere ancora un paio di anni di modo che Sasha finisca", ha affermato Obama, spiegando che "un trasferimento nel mezzo delle scuole superiori... sarebbe dura". Finora sia Barack che Michelle alle domande sul loro futuro avevano sempre risposto in maniera vaga, spiegando di non avere ancora deciso. E in effetti resta ancora un mistero su quale sarà la residenza definitiva degli Obama nei prossimi anni. Le piste sono tante, ma ancora nessuna certezza.
    In pole position resta Chicago, la città adottiva del presidente. Li' Barack ha vissuto 30 anni, e' stato eletto senatore e ha conosciuto la moglie Michelle, nata proprio nella 'Windy City'. E li' la famiglia Obama ha ancora la sua casa.
    Senza contare che nella 'Sweet home Chicago' sorgerà la bibliotega presidenziale di Obama.
    Difficile invece - per quanto suggestivo - un trasferimento alle Hawaii, lo stato in cui Barack Obama e' nato e dove si reca quasi sempre in vacanza. Anche se alcune voci tempo fa parlavano dell'acquisto addirittura della villa in cui fu girata la serie tv 'Magnum P.I.', per 8,7 milioni di dollari. Ma se gli Obama cercano un posto al sole, più probabile e' allora la California, amata dal presidente soprattutto perche' li' piu' che in altri posti può sfogare al meglio la sua passione sfrenata per il golf. Ma a portare nell'area di Los Angeles e' anche il probabile futuro di Malia, la figlia piu' grande, che ha gia' avuto qualche esperienza lavorativa nel mondo della produzione cinematografica, anche con l'amico di famiglia Steven Spielberg. E una sistemazione in zona Hollywood potrebbe far comodo: come la residenza vicino Palm Spring che - secondo rumor del Los Angeles Times - gli Obama avrebbero fermato per interposta persona alla cifra di 4,25 milioni di dollari.
    C'e' un'altra ipotesi, pero', che sembra assieme a quella di Chicago la più attendibile: New York, con Barack che potrebbe tornare a insegnare alla Columbia University, la sua 'alma mater', dove si e' laureto in legge. Del resto Michelle lo ha ripetuto più di una volta: "Barack e' un animale da città". E la Grande Mela sarebbe perfetta. 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie