Il 29 maggio è stato chiaro a tutti che per i maturandi 2015l’attesa e l’ansia di conoscere i nomi dei commissari esterni sarebberocresciute ancora un po’. E’ stato lo stesso Miur, con un comunicato ufficiale, ad informare gli studenti che da oggi sarebbe stato possibile conoscere i tanto attesi nomi dalle segreterie scolastiche.
Come stanno reagendo i ragazzi per affrontare questi “sconosciuti”? Lo svela ScuolaZoo con il suo ultimo sondaggio.
L’indagine condotta dal 29 maggio al 2 giugno, con la partecipazione di 114 mila fandella pagina Facebook“Maturità 2015: tocca a me”, ha cercato di scoprire come gli studenti, alle prese con le ultime interrogazioni e l’ansia da maturità, si sentono in questi giorni.
IL SONDAGGIO
Il web si conferma ancora una volta una “valvola di sfogo per abbassare il livello di stress”preesame.
Per il 67% degli intervistati, la possibilità di andare in segreteria per conoscere i nomi dei commissari, viene recepita come una fonte di stress. Trovarsi in fila con tutti i maturandi della propria scuola leggendo negli occhi dei compagni la stessa ansia che si sta provando sembra essere un’ulteriore fonte di agitazione.
Il 58% dei ragazzi avrebbe preferito una comunicazione via web. Il temuto “efettorumors”sembra essere lo spauracchio del 2015, i maturandi infatti non vorrebbero venire a conoscenza di indiscrezioni e notizie sui commissari per passa parola o sentito dire. Come per gli anni passati il web assume un ruolo importantissimo nelle dinamiche di studio, apprendimento e informazione. Con sempre maggiore abilità i ragazzi riescono a utilizzare applicazioni, forum e social network in chiave “safestudent”. Questo spiega i numerosissimi gruppi privati su Facebooknati in questi giorni per lo scambio d’informazioni sui commissari esterni. Più di 50 tra gruppi regionali, provinciali o delle singole scuole, fan che vanno dai 5.000 alle poche centinaia.
Nonostante queste paure solo una bassissima percentuale, il 20%, dichiara di voler attendere il 5 giugno per sapere, via web, quali saranno i nomi dei commissari che li esamineranno tra pochissimi giorni: un modo come un altro per allontanare il più possibile lo spauracchio degli Esami.