Un video delle telecamere di sicurezza venuta alla luce dopo due anni nell'inchiesta sul ferimento di un manifestante di Gezi Park, che aveva perso un occhio, inchioda la polizia e mostra due agenti sparare ad altezza uomo a distanza ravvicinata granate lacrimogene contro i manifestanti, riferisce Hurriyet online. Colpito alla testa durante una protesta a Istanbul nell'estate 2013, l'assistente universitario Burak Unveren aveva perso l'occhio sinistro. La dura repressione delle proteste contro la deriva islamica e autoritaria del governo dell'allora premier Recep Tayyip Erdogan, cui avevano partecipato 4 milioni di persone in tutto il paese, aveva fatto otto morti fra i manifestanti e circa ottomila feriti. Diversi avevano perso la vista colpiti alla testa da candelotti lacrimogeni sparati dalla polizia. Gli inquirenti hanno chiesto al comando della polizia di Istanbul di identificare i due agenti.