Il senatore Salvatore Margiotta è stato definitivamente assolto con sentenza della Corte di Cassazione pronunciata il 26 febbraio 2016.
La Corte d'Appello di Potenza aveva condannato ad un anno e sei mesi di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici (pena sospesa) il senatore lucano per turbativa d'asta e corruzione in riferimento a un appalto per la costruzione del Centro Oli della Total in Basilicata. In primo grado, al termine del rito abbreviato, il parlamentare era stato assolto "per non aver commesso il fatto".