L'Uomo Ragno si aggira per le strade del Cairo, suscitando la curiosità degli egiziani e la meraviglia dei bambini, sotto lo sguardo complice di una macchina fotografica. L'idea è nata da un giovane fotografo, Hossam Atef, 18enne iscritto al primo anno di università, che ha deciso di raccontare come "per sopravvivere a questa città, bisogna essere dei supereroi".
E proprio come ognuno dei 20 milioni di abitanti della megalopoli sul Nilo, il "suo" Spiderman affronta tutte le difficoltà quotidiane dei cairoti, tra il traffico feroce e lo smog che toglie il respiro. E così il supereroe insegue l'autobus che non aspetta, fa lo slalom tra le auto, afferra un taxi letteralmente 'al volo'. Al momento opportuno, si ferma a pregare in una moschea o a fumare la tradizionale 'shisha' su un tetto, lui che può volare.
"Vita da Spiderman, solo così si sopravvive al traffico del Cairo"
Un costume e un fotografo per descrivere le difficoltà quotidiane degli egiziani
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