Ama il cinema e pensa che, grazie ai film, anche l’intera scuola potrebbe imparare di più su temi di attualità, politica e non solo. E’ la storia di Giuseppe, studente del quinto anno di liceo scientifico a Napoli, che ha chiesto aiuto a Skuola.net per realizzare questo suo desiderio: portare l’intero istituto alla proiezione di un film prossimamente in uscita. Ecco come potrà trasformare la sua idea in realtà grazie ai consigli di un vero esperto in diritti degli studenti, raccolti da Skuola.net.
UNA RACCOLTA DI FIRME? - “Pensavo ad una raccolta firme - scrive Giuseppe - da protocollare ed inviare al Dirigente Scolastico, dato che molti alunni, ed anche alcuni docenti, sarebbero interessati alla visione di questo film”. Ma lo studente ha qualche dubbio perché non sa “se è la cosa giusta da fare, né tanto meno so se esistono altri modi per poter proporre simili attività per un istituto intero”. A questa sua richiesta di aiuto risponde Alex Menietti, esperto in diritti degli studenti e collaboratore di Skuola.net, che spiega: “una lettera al preside è il modo giusto per procedere”.
ACCOMPAGNATORI NECESSARI – Una volta presentata la richiesta al preside, è necessario aspettare la sua risposta, e in seguito, attenersi al regolamento scolastico per quanto concerne le gite di istruzione, spiega Menietti: “Qualora la conceda, le regole sono quelle della gita, quindi ci vanno degli accompagnatori. Dei docenti sono disponibili? Può essere un punto in più a loro favore nel momento della richiesta”.
ORGANIZZARE UN CINEFORUM – E se la richiesta fa un buco nell’acqua? Non per questo bisogna darsi per vinti. Basterà aspettare che il film esca in DVD e chiedere al preside che predisponga la sua proiezione durante alcune ore di lezione. Se anche questa richiesta non viene accettata, niente panico: “lo si può proiettare durante un'assemblea d'istituto” dice l’esperto. Ovviamente, però, continua Alex Menietti, “vanno richiesti - e pagati - i diritti SIAE, dato che non è una proiezione/riproduzione privata”.