FOTO ELENA PANIZZI
Le previsioni si conoscevano da giorni, ma quando il cielo si è fatto nero e i tuoni hanno annunciato l'arrivo della pioggia, nessuno poteva immaginarne l'intensità. Sulla Capitale, in poche ore, si sono abbattute numerose bombe d'acqua che hanno mandato in tilt la città. Allagamenti, alberi caduti, automobilisti bloccati, metro A ferma: questo lo scenario di una domenica di giugno, con la città affollata di turisti alle prese con ombrelli e cartine stradali bagnate. Un po' come era accaduto alla fine di gennaio scorso, quando c'era stata un'alluvione che aveva messo in ginocchio la città. Le ore peggiori le hanno vissute gli automobilisti che si trovavano sul Gra: all'improvviso, a causa di un avallamento della strada, si sono trovati nell'impossibilità di proseguire o tornare indietro e sono rimasti bloccati per ore davanti a una sorta di grande 'piscina'. Dietro di loro una fila di auto lunga sette chilometri. Tutto è cominciato intorno alle 14: i tuoni hanno lasciato a romani e turisti tutto il tempo di prepararsi, ma quando ha cominciato a piovere, a nulla sono serviti gli ombrelli. In pochi attimi le strade sono diventate fiumi in piena, dalle consolari Appia e Tuscolana, dai Parioli a Cinecittà, da via Prenestina a via Nomentana. Più di cento le chiamate giunte ai vigili del fuoco, solo nelle prime due ore. La linea A della metropolitana è stata interrotta in un tratto e ritardi delle linee ferroviarie regionali hanno interessato in generale tutto il Lazio. Disagi anche negli aeroporti: cinque voli della Ryanair in arrivo a Ciampino sono stati dirottati 'per bassa visibilità nello scalo' negli aeroporti di Fiumicino e Pescara.
Ma il maltempo ha flagellato un po' tutto il centro nord con temperature a picco, temporali e vento. Pioggia battente e temperature al di sotto dei 20 gradi in Piemonte. Disagi invece tra Parma e provincia. La zona più colpita è quella compresa tra Fidenza, Salsomaggiore e Busseto, dove ieri sera si è registrata una tromba d'aria abbinata a un nubifragio.
Nuovo allerta meteo,temporali centro-sud e Sardegna - Prosegue il maltempo, con forti temporali, sul centro-sud e la Sardegna. Il contrasto tra aria fresca in quota e la massa d'aria calda ed umida nei bassi strati continua a mantenere sull'Italia condizioni di spiccata instabilità, con intensi temporali, specie sulle regioni del versante tirrenico. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, quindi, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. Si prevede il persistere di precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna. Su tutte le regioni, i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Per domani è stata valutata criticità arancione per rischio idraulico o idrogeologico su Lazio, Umbria, Campania e Basilicata nonché su parte della Toscana, dell'Abruzzo, del Molise, della Puglia e della Sardegna mentre è prevista criticità gialla sul resto del territorio italiano, tranne Val d'Aosta, Piemonte, Triveneto e Sicilia meridionale. Il Dipartimento ricorda che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio.
