(ANSA) - ROMA, 19 MAR - Il numero di iscritti all'Ordine
degli ingegneri si mantiene "stabile, o addirittura in lieve
crescita (240.014 nel 2018, contro i 239.389 dell'anno
precedente), nel 2016 è proseguita la flessione del numero di
coloro che hanno affrontato l'esame per l’abilitazione alla
professione": i nuovi abilitati, infatti, "sono stati 9.449, un
numero in contrazione rispetto al 2010, quando si sono superati
i 12.000 abilitati, e ancor più rispetto al recente periodo di
picco maggiore (2006), quando si era poco al di sopra delle
19.000 unità". E' quanto emerge da un'analisi pubblicata dal
Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri. Entrando
nel dettaglio, si legge, "soltanto un laureato su tre consegue
l'abilitazione professionale per l'iscrizione alla sezione A
dell'Albo, mentre nel 2013 la corrispondente quota, seppur già
in calo, superava il 41%". E, fra i laureati triennali, la cifra
di abilitati rispetto al numero potenziale di ingegneri 'iunior'
scende "sotto i tre ingegneri ogni 100". (ANSA).