(ANSA) - ROMA, 08 MAR - L'ingegneria attrae il 'gentil
sesso', giacché "aumenta progressivamente la quota di donne
laureate in Ingegneria, così come delle iscritte all'Albo degli
ingegneri": a concludere fruttuosamente gli studi universitari,
"nel 2016, secondo gli ultimi dati disponibili elaborati dal
Centro Studi del Consiglio nazionale degli ingegneri, sono state
quasi il 31% del totale dei laureati" nella disciplina tecnica,
mentre "agli inizi degli anni 2000 la quota era del 16,6%".
Inoltre, "i dati Eurostat riportano per l'Italia una quota di
laureate in Ingegneria e Architettura di poco superiore al 34%
del totale, un valore più elevato di molti altri Paesi europei:
in Francia, per esempio, è il 26% e nel Regno Unito il 23%".
"Siamo di fronte ad un fenomeno positivo - afferma il presidente
dell'Ordine Armando Zambrano - di crescente presenza delle donne
nel mercato del lavoro ed in particolare in quello professionale
e tecnico-scientifico, con un apporto determinante delle donne
alle dinamiche di sviluppo, riconosciuto ormai da tutti gli
studi condotti a livello internazionale. I divari di genere
sono, tuttavia, una realtà. Conoscerne l'entità consente forse
di affrontare meglio il problema", chiude. (ANSA).