(ANSA) - ROMA, 23 MAG - "Sì, c'è la disponibilità del
ministero del Lavoro a trattare il tema dell'equo compenso per i
professionisti", ma "io credo che i tempi siano maturi anche per
cominciare a pensare che i lavoratori autonomi meritino di avere
tutele importanti, prima su tutte la possibilità di trovare e
creare lavoro, in uno Stato che deve essere più efficiente".
Così il presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri,
Armando Zambrano, commenta, a margine della presentazione del
rapporto della Cna sulle professioni 'non ordinistiche' le
parole del ministro Giuliano Poletti, secondo cui il tema del
giusto compenso delle prestazioni professionali "va giustamente
affrontato". Secondo Zambrano (che aveva incontrato nei giorni
scorsi il titolare del dicastero di via Veneto insieme alla
presidente del Comitato unitario delle professioni Marina
Calderone) "l'equo compenso non risolverà i nostri problemi",
tuttavia "stabilirebbe un principio. Se si va solo alla ricerca
del prezzo più basso, senza considerare la qualità del servizio
del professionista, siamo - conclude - tutti più deboli".
(ANSA).