(ANSA) - ROMA, 17 MAG - Oltre 300 avvocati italiani saranno
da domani al 21 maggio a Sousse, in Tunisia, per riaprire
l'Hotel Imperial, il resort che il 26 giugno 2015 fu teatro di
un tremendo attacco terroristico in cui vennero uccise 39
persone, colte inermi sulla spiaggia, struttura che da allora è
rimasta chiusa. Ne dà notizia il Consiglio nazionale forense
(Cnf), evidenziano che il progetto, realizzato con l'Ordine
nazionale degli avvocati tunisini (Onat) punta a riportare la
struttura ricettiva nel circuito turistico. Il 'Progetto
Imperial' è stato già insignito della medaglia di rappresentanza
da parte della Presidenza della Repubblica italiana e si
svolgerà alla presenza delle massime autorità tunisine, a
cominciare dal presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi;
hanno aderito anche i Consigli forensi di Francia e Spagna, che
nella quattro giorni dell'Hotel Imperial saranno rappresentati
da almeno 100 avvocati. E vi prendono parte le più importanti
associazioni forensi italiane: Unione Camere penali, Unione
Camere civili, Associazione italiana giovani avvocati,
Associazione nazionale forense, Unione italiana forense e
Osservatorio per la giustizia. (ANSA).