(ANSA) - ROMA, 26 MAG - Il Fisco aiuta le imprese e i liberi
professionisti che acquistano beni strumentali nuovi. Con la
circolare n.23/E, pubblicata oggi, l'Agenzia fornisce tutte le
indicazioni per usufruire del cosiddetto 'super ammortamento',
l'agevolazione, introdotta dalla legge di Stabilità 2016, che
prevede l'incremento del 40% del costo fiscale di beni materiali
acquistati nel periodo dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 e
comporta quindi un più alto 'sconto' fiscale. Il maggior costo,
che viene riconosciuto solo per le imposte sui redditi e non ai
fini Irap, può essere infatti portato a deduzione del reddito
attraverso le quote di ammortamento o i canoni di locazione
finanziaria indicati in dichiarazione.
Quali sono i beni "super ammortizzabili" ? Rientrano
nell'agevolazione tutti gli acquisti di beni materiali nuovi che
siano strumentali all'attività d'impresa o professionale. La
circolare di oggi illustra, anche tramite esempi, le modalità di
calcolo del maggiore ammortamento deducibile e chiarisce alcuni
casi particolari, ad esempio come trattare i beni acquisiti con
contratto di leasing e quelli realizzati in economia. La
maggiorazione del 40% riguarda anche i veicoli a motore: sia i
mezzi esclusivamente strumentali o adibiti ad uso pubblico, sia
quelli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte
del periodo d'imposta, sia, infine, quelli utilizzati per scopi
diversi (con deducibilità limitata e limite massimo alla
rilevanza del costo di acquisizione).
Possono usufruire del super ammortamento tutti i titolari di
reddito d'impresa, indipendentemente dalla forma giuridica,
dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui
operano, e i lavoratori autonomi che svolgano arti o professioni
anche in forma associata. Agevolazione aperta anche ai
contribuenti minimi e a coloro che rientrano nel "regime di
vantaggio" per l'imprenditoria giovanile e i lavoratori in
mobilità, le stabili organizzazioni nel territorio dello Stato
di soggetti non residenti e gli enti non commerciali per quanto
riguarda l'attività commerciale eventualmente esercitata. Non
possono godere dell'agevolazione, invece, le persone fisiche che
svolgono attività d'impresa, arti o professioni usufruendo del
regime forfetario, visto che nel loro caso il reddito è
calcolato applicando un coefficiente di redditività al volume
dei ricavi o compensi e non come differenza tra componenti
positivi e negativi. Allo stesso modo, sono escluse le imprese
marittime che calcolano il reddito con il regime della "tonnage
tax". (ANSA).