(ANSA) - ROMA - Al vaglio la possibilità di "applicare
un'aliquota zero sulla parte di risorse" derivate da
"investimenti nell'economia reale del Paese" di Casse
previdenziali e Fondi pensione. A dirlo il presidente di Mefop
(Società per lo sviluppo del mercato dei Fondi pensione) Mauro
Marè, sostenendo che "il governo sta valutando" l'idea, visto
che della dotazione del Decreto sul credito d'imposta per gli
investimenti (emanato sulla base della norma della Legge di
Stabilità 2015, ndr) sono stati usati "40 milioni su 80".
L'abbattimento della tassazione, però, precisa, riguarderebbe
solo "quella parte di risorse di patrimonio che affluisce da
investimenti nell'economia reale, per una durata medio-lunga",
in settori produttivi che vanno dalle infrastrutture al turismo,
"lasciando, invece, l'aliquota al 20% per i Fondi, al 26% per le
Casse e al 12,5% sui titoli di Stato per tutto il resto" delle
operazioni finanziarie. Per Marè, che ha parlato al convegno
organizzato dalla Cassa di previdenza forense, un intervento,
comunque, "verrà fatto, in Legge di Stabilità: o verrà
potenziato il Decreto sul credito d'imposta", o si andrà nella
direzione secondo cui "se tu investi nel Paese l'aliquota è
zero".