(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Sensibilizzare il Legislatore
sull'importanza di approvare l'emendamento (traversale1) alla
Legge di Bilancio 2022, che ha come primo firmatario il senatore
di FdI Andrea De Bertoldi, per l'introduzione delle disposizioni
per la sospensione della decorrenza di termini relativi agli
adempimenti a carico del libero professionista in caso di
malattia o di infortunio: è questo l'intento della lettera che è
stata indirizzata dall'Anc (Associazione nazionale
commercialisti) ai presidenti dei gruppi parlamentari alla
Camera e al Senato, ai componenti della Commissione Bilancio al
Senato e ai leader delle formazioni politiche. L'approvazione
della modifica, "condivisa in modo trasversale dai diversi
schieramenti, è in grado di sanare un 'vulnus' legislativo, le
cui gravi conseguenze si ripercuotono sulla vita e sul lavoro
dei professionisti, cittadini di questo Paese ai quali, fino ad
oggi, continua ad essere negato il riconoscimento di un diritto
costituzionalmente garantito quale il diritto alla salute. Dopo
il riconoscimento della sospensione dei termini relativi agli
adempimenti per i professionisti in caso di malattia da Covid 19
- si legge - non è più possibile procrastinare oltre
l'estensione della disciplina della decorrenza dei termini a
tutte le condizioni di malattia, o di infortunio che il
professionista, come ogni altro cittadino, può trovarsi a dover
affrontare". Per il sindacato professionale, "la sospensione dei
termini costituisce una tutela anche nei confronti dei cittadini
contribuenti, in quanto sono anche loro soggetti a sanzioni nel
caso del mancato rispetto dei termini di legge nell'espletamento
degli adempimenti, dovuto a malattia del professionista che li
assiste. Ai decisori politici è stato rivolto un appello,
affinché l'emendamento sia approvato e le disposizioni sulla
sospensione della decorrenza di termini relativi agli
adempimenti in caso di malattia o di infortunio del
professionista diventino presto legge", si chiude la nota
dell'Anc. (ANSA).