(ANSA) - PALERMO, 13 OTT - "Non abbiamo chiesto noi l'equo
compenso" per le prestazioni dei liberi professionisti, però
"sosteniamo la battaglia. Speriamo che vada in porto". A dirlo
il presidente del Consiglio nazionale del Notariato Salvatore
Lombardo, in chiusura del congresso nazionale della categoria, a
Palermo. "Temo, però, non ci siano i tempi", affinché il testo
possa essere varato, in questa Legislatura, osserva. "Già
l'approvazione al Senato (del testo del presidente della
Commissione Lavoro di palazzo Madama, Maurizio Sacconi, che
propone l'impiego dei parametri giudiziari per determinare le
soglie di remunerazione, ndr) sarebbe un buon segnale", conclude
il numero uno dei notai italiani. (ANSA).