(ANSA) - ROMA, 15 MAG - Il ddl di iniziativa parlamentare per
la definizione degli indici di affidabilità fiscale confluisce
nella manovra-bis. Un emendamento di maggioranza (primi
firmatari Pelillo, Pd, e Bernardo, Ap) ripropone infatti il
testo del disegno di legge presentato a fine aprile. Come
disposto dal decreto fiscale dello scorso anno, gli indici
dovranno sostituire gli studi di settore a partire dall'anno di
imposta 2017. Gli indici, elaborati con una metodologia basata
su analisi di dati e informazioni relativi a più periodi
d'imposta, si legge nell'emendamento, "rappresentano la sintesi
di indicatori elementari tesi a verificare la normalità e la
coerenza della gestione aziendale o professionale, anche con
riferimento a diverse basi imponibili, ed esprimono su una scala
da 1 a 10 il grado di affidabilità fiscale riconosciuto a
ciascun contribuente". (ANSA).