(ANSA) BRUXELLES, 20 APR - La commissione cultura del
Parlamento europeo boccia la relazione di parere sulla riforma
europea del diritto d'autore (copyright). Vota contro anche la
sua relatrice, l'eurodeputata M5S Isabella Adinolfi: "Testo
stravolto dagli emendamenti dei popolari. Questo testo avrebbe
costituito una sponda per i lobbisti del settore".
Adinolfi giudica "assurdi" alcuni principi introdotti nel suo
rapporto come "la responsabilità degli intermediari, la
possibilità che basta un link per infrangere il diritto d'autore
e la legittimazione ad intervenire da parte delle autorità
pubbliche competenti al posto delle autorità giudiziarie". E
spiega: "Il nostro voto è stato contrario perché non potevamo
accettare di votare favorevolmente un parere che non avrebbe
avuto nulla di quello che avevamo proposto perché completamente
stravolto dagli altri gruppi dietro pressione delle lobby". La
relazione non è passata solo per due voti di scarto (14 voti
contro, 12 a favore e 4 astenuti), a pesare sono stati appunto i
'no' dei Cinque stelle Isabella Adinolfi e Dario Tamburrano.
Silvia Costa, eurodeputata Pd e presidente della commissione
cultura, esprime "rammarico" per il mancato accordo. "Sappiamo
che si tratta di una questione controversa sulla quale tuttavia
le mediazioni fatte come gruppo S&D avevano migliorato molto il
testo iniziale rendendolo accettabile e innovativo - attacca la
Costa - Spiace che a fronte di queste aperture, il Ppe abbia
mantenuto una posizione intransigente, di fatto impedendo alla
Commissione di esprimersi sul tema".(ANSA).