(ANSA) - ROMA, 24 NOV - "Dobbiamo sottolineare che, talvolta,
il committente, o il datore di lavoro, più ostico sia proprio
quello pubblico": parola del presidente dell'Adepp,
l'Associazione degli Enti previdenziali privati, Alberto
Oliveti, ascoltato stamattina dalla Commissione Giustizia del
Senato, che sta esaminando il disegno di legge sull'equo
compenso per le prestazioni dei liberi professionisti. "Il
settore delle professioni sta attraversando una crisi prolungata
ed una trasformazione di forte rilievo, a causa degli eventi
demografici, economici e tecnologici", nonché legati allo
scenario post-pandemico, prosegue, annunciando che "presenteremo
dei dati dell'Adepp in cui questi verrà dimostrato" (il 21
dicembre prossimo, quando verrà illustrato l'XI Rapporto
dell'Associazione delle Casse, ndr). Per Oliveti "sono
particolarmente interessati da questa crisi quei professionisti
che operano nelle regioni del Meridione d'Italia, che sono
giovani e che sono di sesso femminile", mette in luce. (ANSA).