(ANSA) - ROMA, 29 APR - La Fondazione Enpaf - Ente Nazionale
di Previdenza e Assistenza Farmacisti chiude il 2018 con un
utile che si attesta a 109,9 milioni di euro, mentre il
patrimonio supera i 2,5 miliardi di euro. Ad annunciarlo una
nota della cassa dei farmacisti nella quale si precisa che la
riserva legale si attesta a 16,3 annualità. I ricavi per
contributi salgono a 266 milioni di euro (263 milioni nel 2017),
mentre il costo delle pensioni passa da 150 a 152 milioni di
euro.
"In quest'anno è stata introdotta la possibilità di riduzione
del contributo per i farmacisti pensionati che ancora esercitano
l'attività, e come Enpaf abbiamo promosso un contributo che
punta a favorire la creazione di rapporti di lavoro a tempo
indeterminato per i farmacisti collaboratori", commenta Emilio
Croce, Presidente dell'Enpaf. "I dati del bilancio, che sarà
approvato domani dal Consiglio Nazionale confermano il
rafforzamento del saldo previdenziale, pari a 113,7 milioni di
euro, e i trend di crescita verso i nostri obiettivi di
efficienza e solidità della gestione, a favore di tutta la
categoria".
"È fondamentale - prosegue Croce - che il Governo accenda i
riflettori sulle istanze provenienti dal mondo dei
professionisti, soprattutto in un momento in cui si fanno strada
dubbi sull'utilità dei corpi intermedi, senza pensare però che
questi svolgono un ruolo chiave di collegamento tra il tessuto
sociale e le istituzioni".(ANSA).