(ANSA) - ROMA, 14 FEB - Per i medici e gli odontoiatri che
svolgono la libera professione e sono iscritti all'Enpam (Ente
previdenziale dei 'camici bianchi') il diritto a beneficiare del
nuovo indennizzo per infortuni e malattie, appena entrato in
vigore dopo il via libera dei ministeri vigilanti del Lavoro e
dell'Economia, scatterà "dopo aver versato alla Cassa la 'Quota
B' (il pagamento dei contributi per l'attività autonoma, ndr)
per almeno tre anni. Girata quella boa, l'aiuto riguarderà
tutti: sia i liberi professionisti puri, sia i medici e gli
odontoiatri che svolgono la libera professione, affiancandola
all'attività in convenzione, o al lavoro dipendente", precisa
l'Ente. "Chi sceglie di pagare i contributi previdenziali di
'Quota B' con l'aliquota piena, avrà tutele piene", mentre "chi
opta per l'aliquota ridotta, riceverà un sussidio calcolato in
proporzione a quanto versato", si specifica. L'indennizzo in
caso di inabilità temporanea riguarderà i medici ed i dentisti
"costretti ad assentarsi dallo studio a causa di un infortunio o
di una malattia di lunga durata", e sarà pari all'80% del
reddito dichiarato ai fini della 'Quota B'. Tra le
caratteristiche della misura decisa dall'Enpam c'è che "potrà
fare domanda anche chi ha un fatturato alto: l'unico limite sarà
sull'importo massimo dell'aiuto che si riceverà dall'Ente (circa
5.000 euro al mese, o più precisamente 167,11 euro al giorno)".
(ANSA).