(ANSA) - ROMA, 04 FEB - L'entrata in vigore della cosiddetta
'Quota 100' per andare in quiescenza (a seguito della
pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto legge che, "per
il triennio 2019-2021, sancisce il diritto alla pensione
anticipata al raggiungimento di un'età anagrafica di almeno 62
anni e di un'anzianità contributiva minima di 38 anni"),
permette all'Enpam (Ente previdenziale dei medici e degli
odontoiatri) di evidenziarne le peculiarità a beneficio dei
propri iscritti. La misura, si legge, infatti, su www.enpam.it,
"che interessa i medici dipendenti, consente ai lavoratori che
hanno maturato entro il 31 dicembre 2018 i requisiti previsti di
conseguire il trattamento pensionistico a partire dal primo
aprile 2019", tuttavia "la nuova strada che consente l'uscita
dal mondo del lavoro è costellata di 'paletti', finestre e
limitazioni, insieme alla prospettiva di un assegno più leggero
del 20-25%". Tra le caratteristiche della norma c'è che "fino a
quando si matureranno i requisiti per l'accesso alla normale
pensione di vecchiaia, la pensione di 'Quota 100' non sarà
cumulabile con i redditi da lavoro dipendente o autonomo, ad
eccezione di quelli derivanti da lavoro autonomo occasionale nel
limite previsto di circa 5.000 euro annui". Inoltre, specifica
ancora l'Ente, "per raggiungere l'anzianità necessaria per
andare in pensione con 'Quota 100' ai contributi Inps non è
possibile cumulare quelli Enpam, o di altre Casse
professionali". (ANSA).