(ANSA) - ROMA, 19 APR - Crescono gli iscritti alla Cassa di
previdenza dei dottori commercialisti (Cnpadc) e, nel contempo,
salgono anche i guadagni della categoria: nel 2016, infatti, il
numero dei professionisti è salito del 2,1% passando da 64.921 a
66.260. Ed il reddito aggregato di coloro che figurano negli
elenchi dell'Ente pensionistico "è risultato pari a 4 miliardi
di euro mentre il volume di affari complessivo ha superato i 7
miliardi"; nel contempo, "il reddito medio dei dottori
commercialisti è cresciuto del 2,7%, passando da 61.500 a 63.300
euro, mentre il volume di affari medio è salito da 109.200 a
112.400 (euro (+2,9%)". Lo fa sapere l'Ente previdenziale, dopo
il varo questo pomeriggio da parte dell'assemblea del bilancio
di esercizio 2016 e del primo assestamento al budget 2017 della
Cassa, alla vigilia dell'VIII edizione del 'Forum in Previdenza'
che si terrà a Roma, alla presenza del ministro del Lavoro
Giuliano Poletti e del presidente dell'Inps Tito Boeri.
L'aliquota media di contribuzione è risultata complessivamente
pari al 12,72% (era del 12,61% nel 2015, del 12,49% nel 2014 e
dell'11,56% nel 2013) ed il "progressivo incremento", secondo il
presidente della Cnpadc, Walter Anedda, evidenzia "una crescita
della cultura previdenziale degli iscritti che, se letta insieme
a dei dati reddituali medi" in ascesa "confermano la vitalità di
una categoria che vede nella Cassa dottori commercialisti un
punto di riferimento sostanziale, il cui ruolo non si limita più
alla tradizionale tutela pensionistica, ma si estende
all'accompagnamento del professionista durante la vita
lavorativa - conclude - attraverso politiche di welfare
strategico". (ANSA).