© ANSA

(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Via libera al budget 2016 e il budget 2017 di Cassa dottori commercialisti, da parte dell'assemblea dei delegati. Alla voce budget economico, l'avanzo corrente 2017 è stimato a 465 milioni di euro, con una raccolta contributiva prevista di 735 milioni. I dati reddituali dichiarati nel 2016 confermano un incremento, rispetto all'anno precedente, sia dei redditi sia dei volumi di affari, nonché dell'aliquota media di contribuzione. Le dinamiche demografiche stimate per il prossimo anno confermano il trend di crescita dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza della categoria. A fine 2017, la popolazione attesa della Cassa risulta essere di oltre 68mila iscritti a fronte di circa 7.800 trattamenti pensionistici in essere.
    Il risparmio previdenziale complessivamente gestito, stimato alla fine del 2017, è pari a 7,9 miliardi di euro, mentre il piano di investimenti approvato è di circa 948 milioni, di cui 218 milioni nell'area immobiliare.
    "Da un punto di vista previdenziale - commenta il Presidente della Cassa Dottori Commercialisti, Walter Anedda - le previsioni del prossimo anno tengono conto delle innovazioni contenute nel Regolamento Unitario che entrerà in vigore dal primo gennaio 2017. Oltre alla decontribuzione per i neo-iscritti over 35enni, sarà possibile riconoscere un maggior tasso di capitalizzazione dei montanti destinando per il 2017 oltre 47 milioni di euro in più rispetto a quanto ordinariamente previsto sulle posizioni contributive degli iscritti. Questi provvedimenti si traducono in un incremento delle future pensioni degli iscritti, senza che questo alteri l'equilibrio finanziario dell'ente".
    "All'interno dell'Asset Allocation, per il prossimo anno, è previsto un investimento di oltre 100 milioni nella "economia reale", che si vanno ad aggiungere a quelli già investiti a tale titolo - continua Anedda - con l'obiettivo di contribuire alla crescita economica e a rilanciare gli investimenti nel nostro Paese, anche con riferimento alle PMI che costituiscono un volano economico anche per i nostri iscritti". (ANSA).